Tramite questo blog voglio condividere alcuni “risultati” della ricerca che da anni conduco nell’universo di concetti e visioni espresse e tramandate nei testi in sanscrito, e nelle fonti secondarie che di questi testi parlano.
Non sono in verità risultati: sono molto più “notizie” e “spunti” che io traggo da quell’ambito testuale, e che ritengo possano essere interessanti e stimolanti per chiunque nutra interessi di tipo “umanistico” (non mi rivolgo in particolare a “specialisti” di sorta).
Nella categoria “Sanscrito” finiscono i post che riguardano la lingua sanscrita, il suo insegnamento e il suo studio, e post che contengono traduzioni e commenti di pagine di letteratura (epica, racconti, teatro, poesia); in “Ermeneutica”, i post che riguardano questioni metodologiche, visioni d’insieme (anche storiche) dell’India classica e quelli che hanno a che fare con la comprensione dei fondamentali concetti e delle principali “fasi” della civiltà indiana classica; in “Società”, i post che si riferiscono in particolare ad aspetti della società contemporanea.
Uno dei sensi, e uno a cui io tengo molto, di questo sito è testimoniare di un’attitudine più pragmatica nei confronti dell’eredità dell’India classica (in particolare testuale e in generale culturale), dove lo sforzo di capire l’India classica in quanto tale è abbandonato del tutto in quanto ritenuto mal orientato, mentre al posto vi è un tentativo di relazionarsi concretamente e direttamente ad alcuni dei concetti, ad alcune delle metafore ad alcuni dei prodotti culturali, cercando di portare alla luce i più importanti e interessanti fra di essi con l’ottica di potersene avvalere nell’ambito di una ricerca intellettuale non specificamente legata all’India ma inserita piuttosto nel contesto e nel dibattito culturale contemporaneo.